Frappe alla Grappa di Sagrantino Montioni... E siamo pronti per il Carnevale!
Tra un paio di settimane comincia il Carnevale e non potevamo non condividere con voi la nostra ricetta per realizzare le buonissime Frappe alla grappa di Sagrantino Montioni!
Se non sapete cosa sono le Frappe probabilmente non vivete in Umbria e, se vivete in un'altra regione italiana, conoscete questo dolce col nome di chiacchiere, bugie, galani, crostoli o crespelle!
Quando è nato questo dolce di Carnevale e come mai ha così tanti nomi?
Forse pochi sanno che le chiacchiere sono dei dolci risalenti all'Antica Roma chiamati frictilia. Il loro primo riferimento nella storia lo troviamo nel "De re conquinaria", ricettario del romano Marco Gavio Apicio, risalente al I secolo d.C., che le descrive come frittelle di uova e farina fritte nello strutto e tuffate nel miele.
Questa ricetta così semplice grazie ai pochi ingredienti necessari fu tramandata di generazione in generazione in tutta Italia, sviluppando diverse varianti, cambiando nome e raggiungendo i giorni nostri.
Il nome più comune è chiacchiere ma in Piemonte e in Liguria vengono chiamate bugie, in alcune zone del Veneto, in Trentino e in Friuli Venezia Giulia sono conosciute come crostoli o galani. Sono frappe nel Lazio, in alcune zone dell'Umbria e delle Marche mentre sono meraviglias in Sardegna, frappole o stracci in Toscana... Ma in altre zone d'Italia ha ancora altri nomi!
É arrivato ora il momento della ricetta! Pronti?
Ecco gli ingredienti necessari per realizzare 35-40 frappe:
3 uova
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di Grappa al Sagrantino Montioni
3 cucchiai di Olio Extra Vergine d’oliva Montioni
350 g di Farina
Buccia di limone grattugiata
1 bustina di vanillina
1 litro circa di olio di semi per friggere
Preparazione
Rompere le uova in una ciotola, aggiungere lo zucchero e l’olio EVO Montioni.
Grattugiare la buccia del limone nella ciotola e aggiungere la metà della farina un po' alla volta e la vanillina amalgamando il composto.
Poi aggiungere 3 cucchiai di Grappa di Sagrantino Montioni.
Attenzione: Mai aggiungere la Grappa prima della farina!
Con l’impasto ottenuto creare un panetto e su un tavolo da lavoro ripiegarlo più volte su sé stesso, con l’aiuto di un po’ di farina, fino ad ottenere una consistenza omogenea e morbida.
Riporre il panetto in una ciotola, ricoprire con pellicola e lasciarlo riposare per circa un’ora in luogo asciutto.
Una volta ripreso l’impasto, stendere una sfoglia sottile e tagliare delle strisce per creare le frappe realizzando delle forme a piacere (rombi, fiocchi, spirali, nodi…).
Nel frattempo, versare in una padella circa 1 litro di olio di semi per friggere e scaldarlo a fuoco medio.
Quando l’olio è abbastanza caldo, si può iniziare a friggere immergendo le frappe, due o tre per volta, nell’olio per un paio di minuti.
Una volta dorate, scolare le frappe su uno strato di fogli assorbenti, quindi lasciar asciugare e raffreddare.
Cospargere infine le frappe utilizzando a piacere lo zucchero a velo, il miele o l’Alchermes, e servirle fredde per gustare tutta la loro croccantezza!
Sperando che le nostre frappe vi siano piaciute vi auguriamo un buon carnevale!